L’Economia Ecologica, il terzo Obiettivo Laudato Si’, riconosce che l’economia è un sottosistema della società umana che è incorporato nella biosfera — la nostra casa comune.
Questo obiettivo ci incoraggia a guardare al modo in cui le aziende producono e distribuiscono le merci, infondendoci la speranza di cambiare con successo le modalità operative ecologicamente dannose “forzandole [le aziende] a considerare l’impatto ambientale e i modelli di produzione”.
Ci sfida anche ad esaminare i nostri livelli di consumo e di spreco, servendo come profondo promemoria per “la responsabilità sociale dei consumatori”. (LS, 206)
Papa Francesco è chiaro nella sua enciclica Laudato Si’:
“Acquistare è sempre un atto morale, oltre che economico… il tema del degrado ambientale chiama in causa i comportamenti di ognuno di noi”. (LS, 206)
L’Ufficio GPIC di Mary Ward — donne che camminano sulle orme della Venerabile Mary Ward, fondatrice della Congregatio Jesu (CJ) e dell’Istituto della Beata Vergine Maria (IBVM) — ha creato un Piano Laudato Si’ sulla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ ricco di azioni per l’Economia Ecologica.
Proseguendo il ministero iniziato da Mary Ward nel 1609, l’Ufficio GPIC di Mary Ward è composto da reti che promuovono la vita e la dignità umana, la protezione dell’ambiente e la solidarietà, con congregazioni provenienti dall’India all’Argentina, dallo Zimbabwe al Canada, dal Regno Unito al Perù e dagli Stati Uniti al Sudafrica.
Vedi l’elenco qui sotto per un esempio di azioni, grandi e piccole, che l’Ufficio GPIC di Mary Ward sta intraprendendo in risposta all’economia ecologica. Speriamo che ti ispiri a mettere in atto il tuo Piano Laudato Si’ proprio dove sei.
10 Azioni Congregazionali di Mary Ward in Risposta all’Economia Ecologica
- Prendersi cura di cose personali e comuni e astenersi dall’acquistare cose che non sono necessarie.
- Incoraggiare gli studenti a non acquistare beni che derivano dallo sfruttamento dei bambini poveri.
- Promuovere l’economia locale e accettare i suoi limiti, fare uno sforzo per coltivare semi locali piuttosto che semi geneticamente modificati, utilizzando gli orti.
- Unirsi ai movimenti e collaborare con altre reti per affrontare le cause alla radice della povertà.
- Riutilizzare le cose e astenersi dal nostro desiderio di acquistare di più.
- Acquistare caffè equo solidale.
- Apprendere continuamente informazioni circa l’impatto delle industrie estrattive o di sfruttamento sull’ambiente ed esplorare le finanze provinciali in relazione alle stesse.
- Lavorare verso linee guida di approvvigionamento etico a livello provinciale.
- Forte impegno con i gruppi che contrastano il lavoro minorile.
- Forte coinvolgimento con un impegno anti-tratta.
Gli esempi precedenti sono solo un esempio delle molte, molte risposte tangibili dell’Ufficio GPIC di Mary Ward all’Economia Ecologica e a tutti gli Obiettivi Laudato Si’.
Puoi vedere il Piano d’Azione Settennale della Famiglia Mary Ward Vivendo la Laudato Si completo, qui.
In definitiva, il vasto impegno dell’Ufficio GPIC di Mary Ward riguarda, secondo le parole riportate nel loro Piano d’Azione, “attività creative e innovative per salvare la Madre Terra”.