8 modi per ridurre l’impatto ambientale dell’assistenza sanitaria
Posted 13 January 2023
Quello che segue è un blog a cura di un ospite scritto da Sr. Celine Paramunda, MMS, membro del Gruppo di Lavoro Salute e Guarigione della PILS.
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Papa Francesco ci esorta in tutta la sua enciclica Laudato Si’ ad adottare un approccio olistico verso la salute e la guarigione sia delle persone che del pianeta Terra.
Riferendosi ai racconti della creazione nel libro della Genesi, Papa Francesco scrive:
“Questi racconti suggeriscono che l’esistenza umana si basa su tre relazioni fondamentali strettamente connesse: la relazione con Dio, quella con il prossimo e quella con la terra. Secondo la Bibbia, queste tre relazioni vitali sono rotte, non solo fuori, ma anche dentro di noi. Questa rottura è il peccato. L’armonia tra il Creatore, l’umanità e tutto il creato è stata distrutta per avere noi preteso di prendere il posto di Dio, rifiutando di riconoscerci come creature limitate. Questo fatto ha distorto anche la natura del mandato di soggiogare la terra (cfr. Gen 1,28), e di coltivarla e custodirla (Gen 2,15). Come risultato, la relazione originariamente armonica tra essere umano e natura si è trasformato in un conflitto (cfr. Gen 3,17-19). (LS, 66)
La salute delle persone, la salute del pianeta sono interconnesse
Ci deve essere un delicato equilibrio tra la salute della Terra e la salute delle persone. Oggi, più che mai, gli scienziati e tutte le persone di coscienza sono consapevoli che le attività umane, in particolare le emissioni di gas serra, stanno causando crisi ambientali globali.
In tutto il mondo, gli esperti stimano che il settore sanitario sia responsabile del 4,6% delle emissioni totali di gas serra, tra cui anidride carbonica, metano e ozono.
“Ridurre l’impatto ambientale dell’assistenza sanitaria richiede un’azione diretta per ridurre gli sprechi e il consumo di energia”.
Nel processo di guarigione dei pazienti, gli ospedali utilizzano una grande quantità di risorse naturali, generano tonnellate di rifiuti ogni giorno e consumano enormi quantità di elettricità. Ciò si traduce in un aumento delle emissioni di gas serra e dei problemi di qualità dell’aria che a loro volta possono potenzialmente provocare un maggior numero di ricoveri dei pazienti.
8 modi per ridurre l’impatto ambientale dell’assistenza sanitaria
- Aumentare la consapevolezza, compresa la propria, circa l’interconnessione tra la salute del pianeta e quella dell’umanità.
- Apportare modifiche nel settore energetico: sostituire l’elettricità con l’energia solare ed eolica, ove possibile, e ridurre i rifiuti e l’uso delle risorse: è fondamentale un benefico smaltimento dei rifiuti.
- Piantare più alberi e depurare le acque reflue per combattere l’inquinamento idrico e la scarsità d’acqua.
- Fornire assistenza sanitaria più vicino a casa e insegnare metodi alternativi di assistenza sanitaria, compresi i cambiamenti nello stile di vita, l’uso di rimedi casalinghi e l’utilizzo del potere curativo della natura.
- Assumersi la responsabilità della propria salute piuttosto che dipendere da medici e operatori sanitari: diventare insegnanti consapevoli di auto-compassione.
- Mantenere uno stile di vita semplice con relazioni sane, una dieta sana ed esercizio fisico, che sono tutti elementi cruciali per il benessere del nostro corpo e della nostra mente.
- Mantenere un rapporto olistico con la natura come parte del benessere e dell’integrità: il potere curativo della natura è qualcosa di istintivo per molti di noi in Asia.
- Iscriviti alla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ e crea un Piano Laudato Si’ per iniziare a fare passi concreti verso la guarigione della Terra e il miglioramento della salute di tutta l’umanità.