Share a Pot: Curare la comunità e il benessere per gli anziani di Singapore

Nel nostro mondo in rapida evoluzione, la tecnologia e l’urbanizzazione a volte possono portare alla disconnessione. Come ci avverte Papa Francesco nella Laudato Si’: “La vita diventa un abbandonarsi alle circostanze condizionate dalla tecnica, intesa come la principale risorsa per interpretare l’esistenza.” (110)

Le comunità di Singapore si impegnano a mantenere i loro valori di cura e rispetto nonostante il ritmo vertiginoso del cambiamento. Queste comunità stanno aiutando le sorelle e i fratelli anziani ad “invecchiare nel loro luogo d’elezione” il più a lungo possibile. 

Questo approccio compassionevole e rispettoso garantisce che le persone anziane possano continuare a vivere in ambienti e comunità familiari che custodiscono una ricchezza di ricordi e connessioni. 

Un’iniziativa innovativa che aiuta a prolungare e mantenere questo senso di appartenenza negli anziani è il programma “Share a Pot”, creato dalle lungimiranti menti di Yishun Health.

 

Nel cuore di “Share a Pot” 

“Share a Pot”, fondato nel 2014, crea un senso di comunità, promuove il benessere fisico e fornisce supporto nutrizionale agli anziani. 

In varie località dell’isola, gli anziani si riuniscono per fare esercizio in gruppo, migliorando il loro benessere fisico attraverso attività condivise. In seguito, si riuniscono attorno a un piatto di ricca e nutriente zuppa, che ricorda le riunioni di famiglia attorno a una pentola fumante.

Questo semplice atto di condividere del cibo e conversare ha un grande impatto sul loro benessere generale. Attraverso questi incontri, gli anziani creano connessioni, costruiscono amicizie durature e sconfiggono il senso di isolamento che spesso affligge i meno giovani. 

 

Un potente antidoto alla solitudine

Il successo di “Share a Pot” è evidente non solo nei numeri (sono presenti già oltre 30 sedi in tutta Singapore), ma anche nelle storie personali che ne sono emerse. 

Anziani come l’84enne Ho Luan Eng, condividono le loro esperienze di miglioramento della salute e di nuove connessioni che hanno illuminato le loro vite.

“Per un anno, non sono riuscita a uscire di casa perché ero malata e ho avuto una caduta. Dopo aver iniziato a fare esercizio qui, sono diventata più sana. Sono riuscita a farmi degli amici e a parlare con loro!”

– Sig.ra Ho Luan Eng, 84 anni

 

“Share a Pot” apporta nutrimento e connessione

Iniziative come “Share a Pot” sono vitali per creare ecosistemi attenti e curati dall’uomo che abbracciano e risollevano tutti. È anche un potente promemoria del fatto che ogni quartiere ha il potenziale per diventare un rifugio in cui le persone sono conosciute, riconosciute e supportate.

La storia di “Share a Pot” è una testimonianza del potere trasformativo delle piccole azioni e dei grandi cuori, e ci ricorda che quando ci uniamo, possiamo creare un mondo in cui tutti prosperano.