La diocesi di Niigata, in Giappone: integrare la fede con l’ecologia
Posted 29 April 2024
Scopri come il vescovo Daisuke Narui, SVD, della diocesi di Niigata in Giappone, sostiene la tutela ambientale attraverso la sua personale conversione ecologica.
Il vescovo Daisuke Narui, SVD, della diocesi di Niigata in Giappone, porta a testimonianza una tutela ambientale radicata in una profonda esperienza che ha segnato l’inizio del suo cammino verso la difesa del pianeta e dei suoi abitanti.
Questa missione personale è diventata per lui un obiettivo principale durante il suo mandato come Coordinatore per la Giustizia, la Pace e l’Integrità del Creato della Casa Generalizia della Società del Verbo Divino. In otto anni, egli ha lavorato a livello globale su questioni sociali profondamente connesse alle preoccupazioni ambientali, in particolare ai diritti degli indigeni:
“Non solo essi dipendono dalle foreste, dai fiumi e dal mare per ottenere cibo, medicine e molte altre necessità materiali per le loro vite, ma la natura è anche una parte importante della loro cultura e spiritualità. Distruggerla non è un semplice danno alla natura e ai suoi frutti, ma anche una perdita della loro cultura e spiritualità. La sofferenza di tali popoli indigeni mi ha commosso e si è trasformata in motivazione per destinare il mio impegno all’ecologia integrale”.
Dal 2020, sotto la guida del vescovo Narui, la diocesi ha assistito a progressi significativi nell’incorporare i principi dell’ecologia integrale nella sua identità. Dopo aver integrato la Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ nella missione della Diocesi di Niigata, il Vescovo Narui ha ideato un approccio globale alla tutela ecologica.
Egli sottolinea la naturale predisposizione della comunità locale alla sensibilità ambientale, sottolineando l’impegno del territorio per la creazione di una società sostenibile. Questa visione strategica mira ad affrontare tutti e sette gli Obiettivi Laudato Si’, riflettendo un approccio olistico per alimentare una società sostenibile in armonia con la creazione.
L’interazione tra fede e azione nel cammino della Diocesi di Niigata verso l’economia ecologica è notevolmente influenzata dalla profonda spiritualità della regione e dalla connessione con la natura. “Basandosi sulla spiritualità shintoista (una religione animista in Giappone)”, spiega il vescovo, “la maggior parte del popolo giapponese, compresi i cattolici, trova una presenza spirituale nella natura.” Questo rispetto intrinseco per la natura mostrato dalla popolazione locale funge da solida base per integrare le iniziative basate sulla fede con le azioni ecologiche.
Nonostante ciò, la diocesi ha comunque affrontato varie sfide nel cammino che ha accompagnato i suoi sforzi. La società che invecchia e la migrazione dei giovani verso le aree urbane hanno portato a fare affidamento sui lavoratori migranti provenienti dal Vietnam e dalle Filippine, richiedendo sforzi per promuovere comunità parrocchiali inclusive. “Stiamo cercando di creare comunità parrocchiali in cui anziani giapponesi e giovani migranti si incontrano”, racconta il vescovo, sottolineando il suo impegno a trasformare questi ostacoli in opportunità.
Oggi, il motto personale del vescovo, “Insieme, sempre per il Vangelo”, celebra l’impegno a vivere, condividere e diffondere il Vangelo nella gioia, radicati nel ricco ambiente naturale. Inoltre, la Politica Missionaria e Pastorale recentemente pubblicata dalla diocesi sottolinea l’importanza del camminare con i vulnerabili per costruire una società in armonia con la creazione di Dio, rafforzando l’impegno sia per l’azione che per la spiritualità nell’affrontare l’ecologia integrale.
Ai leader esitanti a intraprendere un cammino Laudato Si’, il vescovo Narui offre saggi consigli, sottolineando l’importanza di armonizzare fede e azione. Egli consiglia: “Mi impegno personalmente a parlare di ecologia integrale durante l’omelia e il raccoglimento”. Attraverso tali sforzi, il vescovo Narui illustra il potente ruolo dei leader religiosi nel promuovere un’etica di cura per la nostra casa comune, guidando le loro comunità verso un futuro sostenibile e spiritualmente arricchito.