“Solo insieme possiamo prenderci cura della bellezza del creato, e se scopriamo che qualcuno non lo sta facendo, dobbiamo invitarlo a unirsi a questo lavoro”.
Queste sono le parole, piene di speranza e orientate all’azione, di Mons. Rogelio Cabrera López, Arcivescovo dell’Arcidiocesi Cattolica Romana di Monterrey e Presidente della Conferenza Episcopale Messicana.
Le osservazioni del Monsignore arrivano in risposta, in parte, a quelli che egli chiama “fenomeni che ci chiamano ad agire con forza”. Più recentemente, una storica carenza idrica a Monterrey, una delle peggiori siccità nella metà settentrionale del paese.
“La prolungata siccità che abbiamo sperimentato a Monterrey ci chiama a prendere coscienza della cura dell’acqua, del diritto fondamentale che tutti abbiamo ad essa, e della chiamata alla solidarietà affinché a nessuno manchi il liquido vitale.”
– Mons. Rogelio Cabrera López
Allo stesso modo, la sempre più scarsa qualità dell’aria, non solo a Monterrey, ma in tutto il pianeta, è un’altra grande preoccupazione che Cabrera López sottolinea. Egli vuole elevare questi tipi di fenomeni ecologici nella coscienza pubblica, non come una causa di disperazione, ma come un parafulmine per l’azione unita.
“Guardiamo le notizie e contempliamo una dura realtà”, dice Cabrera López. “Il mondo intero sta subendo un processo di desertificazione; l’inquinamento è arrivato ovunque; le specie stanno scomparendo o vengono spazzate via; vaste aree del mondo soffrono di siccità e scarsa distribuzione dell’acqua. Dobbiamo tutti essere coinvolti nel cambiare il nostro atteggiamento verso il creato, governi, istituzioni, aziende e cittadini allo stesso modo”.
Durante la Settimana Laudato Si’ 2022, dal 22 al 29 maggio, Monsignor Cabrera López ha invitato la Chiesa di Monterrey a creare azioni concrete per porre rimedio all’impatto che essi stanno generando sulla nostra casa comune iscrivendosi, in primo luogo, alla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’.
“Come cristiani abbiamo pratiche che producono effetti innegabili, provate attraverso i secoli, che ci aiutano ad ascoltare la voce del creato”, dice Cabrera Lopez, “come ritiri, esercizi spirituali e preghiera contemplativa in considerazione della bellezza e della natura. Queste pratiche ci mettono in sintonia con il mondo che ci circonda e ci conducono ai nostri fratelli e sorelle e a Dio stesso”.
“Dobbiamo continuare ad esortare tutta la Chiesa all’impegno, promuovendo programmi locali sulla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’.”
– Mons. Rogelio Cabrera López