La Relazione Annuale 2024-2025 della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’: Una Chiesa che cammina unita nella speranza

Lo scorso è stato un anno di transizione e di approfondimento per gli iscritti alla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’. La Chiesa ha accompagnato con chiarezza e rinnovata convinzione la conversione ecologica di comunità situate in oltre 150 paesi. 

La Relazione annuale 2024–2025 ripercorre quel cammino: una rete di parrocchie, diocesi, scuole e comunità religiose che compiono, nonostante l’incertezza globale, passi costanti e tangibili verso la guarigione della nostra casa comune. Rappresenta anche un momento di gratitudine per la duratura eredità lasciataci da Papa Francesco e per il rinnovato impegno di Papa Leone XIV, che ha chiamato il mondo a un nuovo senso di responsabilità per il creato.

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Le riflessioni di quest’anno a cura del Cardinale Michael Czerny, S.I., Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, e di Suor Alessandra Smerilli, F.M.A., Segretario del Dicastero, radicano la Relazione nel cuore spirituale della nostra missione.

I loro messaggi ci invitano a vedere la Piattaforma non solo come un programma, ma come un pellegrinaggio di comunione dove la perseveranza, la tenerezza, la sensibilità e l’azione radicata nel Vangelo continuano a guidare i passi in avanti della Chiesa. 

Messaggio del Cardinale Michael Czerny, S.I.

Cari membri della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’,

La pace di Cristo sia con voi!Quest’anno è segnato da un momento di transizione e continuità. Rendiamo grazie per l’eredità lasciataci da Papa Francesco, il cui insegnamento profetico ci ha offerto l’Enciclica Laudato Si’. Accogliamo inoltre con sincera gioia il pontificato di Papa Leone XIV, che ha già affermato in molte occasioni la nostra responsabilità nell’intraprendere azioni a favore della conversione ecologica e ha arricchito liturgicamente la Chiesa introducendo la Messa per la Cura del Creato.

Più di 11.000 partecipanti alla Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ (PILS) di ogni regione del mondo sono impegnati a dare concreta attuazione al proprio impegno per la conversione ecologica. Essi servono da veri fari di speranza e promotori di responsabilità in risposta agli insegnamenti sia di Papa Francesco che di Papa Leone.

Il sito web e i rinnovati strumenti della PILS sono come lanterne lungo il percorso, che aiutano ogni comunità a camminare con maggiore chiarezza e sicurezza. Un nuovo Certificato di Impegno ora rende onore a quelle istituzioni, parrocchie, scuole, diocesi e comunità religiose, che perseverano, nell’amore e nell’azione, come testimoni viventi della cura per la nostra casa comune.

Nonostante l’incertezza globale, la COP30 in Brasile offre un’occasione importante per ricordare e riaffermare il ruolo unico della Chiesa nell’ispirare speranza e responsabilità.

Continuiamo a camminare insieme con fede. La forza silenziosa della Piattaforma risiede nella sua resilienza e adattabilità a lavorare in amorevole collaborazione per promuovere la conversione ecologica attraverso l’ascolto attento, la condivisione e l’azione risoluta, nonostante le molte crisi e sfide globali e locali. Questi impegni vanno ben oltre i meri gesti simbolici: sono segni di una Chiesa viva, affidabile e coraggiosa.

Con gratitudine per l’impegno di tutti e con preghiere per tutti i nostri sforzi volti a rinnovare la nostra casa comune.

S. E. Cardinale Michael Czerny, S.I.
Prefetto, Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale

Messaggio di Suor Alessandra Smerilli, F.M.A

Cari membri della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’,

Ogni anno, il cammino della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ si rafforza, in modo silenzioso, costante e in comunione. Ciò che è iniziato come un appello, è diventato una testimonianza condivisa e un’unione di preghiera, riflessione, condivisione di esperienze e azione, un modo di incarnare la nostra fede attraverso la cura, la giustizia e la speranza.

Questo cammino condiviso è percorso da migliaia di comunità in tutto il mondo. La Piattaforma fa luce su una Chiesa che ascolta, prega, accompagna e inserisce il Vangelo e la Dottrina Sociale Cattolica nell’azione quotidiana per rinnovare “la nostra casa comune [che] è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia. (Papa Francesco, Laudato Si’, #1”). Questo pellegrinaggio è caratterizzato da un impegno risoluto e incrollabile, ma anche da una cura amorevole per il creato e per gli altri, come figlie e figli fatti a immagine di Dio.

Mentre celebriamo i risultati della Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ dell’anno passato, ricordiamo anche le molte sfide che abbiamo ancora davanti e prestiamo particolare attenzione a Papa Leone XIV, che ci chiama a un’azione rinnovata e a rimanere fedeli alla chiamata di Papa Francesco: “La cura del creato rappresenta quindi una vera vocazione per ogni essere umano, un impegno da portare a termine all’interno della creazione stessa, senza mai dimenticare che siamo creature tra le creature e non creatori.”

Per questo motivo, è importante … “recuperare la serena armonia con il creato, riflettere sul nostro stile di vita e i nostri ideali, contemplare il Creatore, che vive tra di noi e in ciò che ci circonda” (Lettera Enciclica Laudato Si’, 225).

Continuiamo questo pellegrinaggio ascoltando il grido della Terra e il grido dei poveri, mentre mettiamo in atto il Vangelo con coraggio e grazia in ogni angolo del mondo.

Sr. Alessandra Smerilli, F.M.A.

Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale